SESTA  TAPPA:    CAPPELLA  DEL  MUNDU'      
 

      Sita lungo il sentiero che porta all'Alpe Cavallo, la Cappella del Mundù, essendo crollata quella dell'Alpe Olm (XIII secolo), è l'edicola votiva più antica del territorio di Viganella. Fu eretta nel 1513 quale ringraziamento per lo scampato pericolo dall'epidemia di peste di inizio secolo. Cinquecentesco è l'affresco della Madonna in trono col Bambino e quello dei Santi Antonio e Giuseppe posti ai lati della nicchia. La cappella è altresì impreziosita da coloriture marmorizzate e filettature sul fronte anteriore.
      E' da sempre coinsiderata la cappella della "Madonna della Vita". Davanti all'edicola sostano per un momento di preghiera i partecipanti dell'Autani di Viganella prima di raggiungere l'alpe Lavarotto.
      Nonostante fosse uno dei luoghi di culto maggiormente frequentati dai fedeli Viganella, in tempi moderni la cappellina versava in precarie condizioni. Provvidenziale fu coisì l'intervento di restauro effettuato nell'estate del 2008. Nei pressi dell'edicola votiva è possibile osservare anche un'antichissima ncchia, probabilmente utilizzata per primitivi riti di culto, dove tre scalini che fuoriescono dall'incvo, lasciano presagire l'idea del collegamento con il mondo degli inferi.